Dal 1989 i Colli Euganei formano il primo parco regionale istituito in Veneto. In questo itinerario l’altitudine massima è di 600 metri. Un giro turistico molto vivace, ricco di saliscendi dove si è circondati da vigneti e oliveti.
Itinerario
Ho cercato il più possibie di fare un percorso completo in una sola volta, è un area che offre molto da vedere e da visitare, dove è bello sbizzarirsi nel dove andare.
Raggiungiamo la parte Nord dei Colli, inoltrandoci verso una prima tappa: Villa dei Vescovi (Link informazioni e orari di apertura). Una raffinata villa di inizio Cinquecento ispirata ai temi della classicità e circondata dal paesaggio dei Colli Euganei che dialoga con gli affreschi dei suoi ambienti, creando un’armoniosa fusione tra natura, arte e architettura, tra realtà e illusione.
Il nostro percorso continua passando per Teolo e Vò fino ad arrivare a Este. In questi tratti possiamo godere a pieno del percorso offertoci, divertendoci tra le curve e ammirando il paesaggio. Este merita una sosta, una passeggiata al Castello Carrarese costituito da grandi torri maistre e da una poderosa cinta muraria, lunga circa un chilometro, che abbraccia l’estrema propaggine meridionale dei Colli Euganei.
Risaliti in sella ci dirigiamo verso Baone, passando poi per Cinto Euganeo e Galzignano Terme arriavando ad un altra tappa: il castello del Catajo. Merita senz’altro una visita, è considerato tra le dimore storiche europee più imponenti e da non perdere. (Per informazioni di orari e prezzi QUI).
Non è finita qui, Arquà Petrarca ci aspetta, dove il tempo sembra essersi fermato, il centro dei Colli Euganei che, più di tutti gli altri, mantiene inalterato il fascino antico dei borghi medievali. Una breve passeggiata conclude il nostro itinerario.
Possiamo ancora vivere gli ultimi chilometri fino a Monselice, che ho scelto come ultimo punto per questo mototour.